1. Fretta di partire (strumentale)
2. Il drago è arrivato anche a scuola
3. Ne hai colpa anche tu
4. Sono io il più forte
5. Ma chi è questa ragazza?
6. Wild man
7. Incubo (strumentale)
8. Ma chi è questa ragazza (strum.)
9. Ballo di Natale (strumentale)
10. Sei uno schianto
Presentazione LP
Alla scuola media di Minusio, una classe e un insegnante, Marco Zappa, realizzano e producono un disco 33 giri Che schianto, quelli della IV A!
"Dai primi progetti al disco in mano: assieme, a scuola e fuori, in tutte le fasi dell'ideazione, della realizzazione e della presentazione. Musica, italiano, educazione visiva confrontati con la realtà." Questa la presentazione, sintetica ma efficace, che apparirà sul retro della copertina del disco. Perché in effetti non c'è stata solo la realizzazione musicale e dei testi: questa classe di ragazzi e di ragazze, diretta dal suo maestro-conduttore, ha anche assunto tutti i compiti e le funzioni legati alla produzione di un disco: richiesta preventiva di fondi, progetto grafico, presentazione al pubblico, promozione e vendita. Il mese prossimo, ad esempio, approfittando della passeggiata scolastica, andranno a Zurigo per ritirare le matrici e le copertine, che poi confezioneranno loro stessi. Nel frattempo, alcuni di loro si erano già recati a Zurigo per effettuare, con il maestro, i mixaggi dei brani registrati nello studio di Minusio di Marco Zappa.
Un esempio di insegnamento interdisciplinare Insomma, un'esperienza completa, dall'idea, al prodotto, partecipando in prima persona alle varie fasi, creando così un legame diretto e vivo tra scuola e realtà. Da sottolineare così l'aspetto didattico dell'iniziativa: un esempio concreto di insegnamento interdisciplinare, grazie alla collaborazione degli insegnanti di educazione visiva (Giancarlo Moro, che agli allievi ha dato gli spunti per ideare la copertina, momento importante della "fase immagine"), di francese (Rita Giacchetto) e di tedesco (Marika Bachmann e Margherita Stoffel). La traduzione dei testi da mettere nel disco ha presentato dei lati interessanti: i ragazzi e le ragazze, avendo spesso utilizzato il loro gergo giovanile nella composizione dei testi, si sono trovati a dover affrontare il modo di esprimersi dei loro coetanei di lingua francese e tedesca, e non più la lingua ufficiale, scritta spesso fuori dai contesti reali. A livello di immagine, invece si è trattato di trovare il concetto-base, partendo dai contenuti delle canzoni, ma nel contempo senza aderirvi in modo rigido, troppo didascalico o semplicemente descrittivo. Ciò implicava la necessità, come nei testi, di lavorare sul simbolico, sulla metafora in particolare.